Gramigna comune - Sementi per prato da 5 Kg
Per aree pubbliche e private anche in assenza d'impianto d'irrigazione.
Le sementi Gramigna della linea Zollaverde Macro di Bottos sono composti interamente da cynodon dactylon, per la realizzazione di tappeti erbosi per aree pubbliche e private anche in assenza d'impianto d'irrigazione.
Le sementi di Gramigna di Bottos sono la scelta ideale per chi ricerca un prato resistente e facile da mantenere in climi caldi. Questa varietà di macroterme tollera il calore e si rigenera velocemente, garantendo un manto erboso denso e uniforme con minima manutenzione. Un'opzione eco-compatibile per un giardino sostenibile e rigoglioso.
Le sementi gramigna di Bottos sono una specie macroterma che forma un manto compatto, resistente al calpestamento intenso e siccità prolungate, rimane verde da marzo a novembre in tutte le zone mediterranee fino a 45 gradi, purché in pieno sole. D’inverno, invece, a 0 gradi ingiallisce.
Il sacco da 5 chilogrammi permette di seminare fino a 500 metri quadri circa di superficie. Si può seminare da aprile a agosto.
- Cynodon Dactylon (%)
- 100
- Mesi di semina
- Apr, Mag, Giu, Lug, Ago
- Settori di utilizzo
- Giardini e parchi, Residenziale
- Dosaggio
- 10-20 g/mq
- Specie
- macroterma
- Resistenza
- ottima
- Peso (Kg)
- 5
- Confezione
- sacco
Terreno | Sciolto, caldo, soffice, meglio se ben aerato, con pH neutri e anche sub-alcalini. |
Periodo di semina | Da aprile ad agosto inoltrato. Il seme ha bisogno di temperature del terreno superiori a 15-18 °C per permettere l’ottimale germinazione. |
Dosaggio consigliato | 10-15, finanche 18 g/m2. Le dosi massime sono consigliate in caso di semine tardive e/o non perfetta lavorazione del letto di semina. |
Taglio | Eseguire il primo taglio quando il tappeto ha raggiunto i 3,5-4 cm, dopo circa 3-4 settimane dall’emergenza e portarlo immediatamente a 3 cm. Una volta che il prato è maturo si può scendere senza problemi anche a 2-2,5 cm. Quanto più si riduce l’altezza di taglio, tanto più si accentuano le richieste manutentive. |
Nutrizione | Concimazione fosfatica alla semina. Durante la fase di crescita vegetativa (fine primavera, estate e inizio autunno) è bene mantenere un adeguato livello azotato per agevolare il metabolismo delle piante con concimi tipo Reprise 20.5.10 o Hot Summer 35.0.0. La frequenza d’intervento varia in relazione alla tipologia d’uso/altezza di taglio sostenuta. Prima dell’entrata in dormienza (autunno) si consiglia la distribuzione di Cold Time 4.3.8 per affrontare i rigori invernali e promuovere la pronta ripartenza primaverile. Lo stesso concime risulta molto interessante anche per il primo risveglio vegetativo in primavera. |
Irrigazione | In presenza d’impianto d’irrigazione alla semina tenere il terreno costantemente umido per non arrestare il processo di germinazione. Dopodiché la quantità di acqua può essere fortemente ridotta (in relazione alla tipologia d’uso). |
Fitostimolazione | Si avvantaggia fortemente dei trattamenti con fitofortificanti e con biostimolanti. |
Rigenerazione | Può essere eseguita in 2 periodi differenti con 2 scopi diversi. Ad inizio-fine autunno (a seconda della zona d’insediamento) per evitare la colorazione gialla e permettere una crescita vegetativa del prato, intervento con MACROSEEDING (speciale formula a base di selezionati e specifici loietti a breve periodo di transizione primaverile) ad una dose compresa tra 40-50 e 80 g/m2 (le dosi più alte fanno riferimento alle trasemine tecniche). Oppure a fine primavera (fine aprile-giugno) con GRAMIGNA alla dose di 5-10 g/m2 per chiudere eventuali fallanze createsi durante l’inverno. In ogni caso va sempre eseguito un verticut con asporto del feltro e del materiale di risulta prima delle operazioni di risemina. |